Un'infermiera in Australia
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La vita di un'infermiera italiana in Australia.
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Issue #001
Lifestyle
Dicembre 2022
È già trascorso un mese da quando ho messo di nuovo piede DownUnder. A prima vista non è cambiata molto dall'ultima volta, e giorno dopo giorno le immagini della mia memoria diventano sempre più nitide. I colori, gli odori, i rumori, si rinfrescano e prendono nuova vita. Quella volta ho fatto tante foto con una lomo, le ho riscoperte di recente. Abituata al digitale, ritrovare delle fotografie stampate ha un certo effetto, almeno per me.
Sette anni fa non avrei mai pensato di tornare in questo modo, non da infermiera e forse nemmeno qui a Sydney.
È cambiato anche il mio modo di vivere l'Australia, ora non ho i giorni contati per esplorare e poter sfiorare solo la superficie, ma non ho nemmeno la libertà di saltare da un posto all'altro. Con uno sponsor si hanno tanti vantaggi, ma anche qualche downside.
Al momento abito a Chatswood, quartiere con comunità Cinese e Giapponese grandissime. Qui anche le insegne dei negozi hanno la doppia lingua, o quando ne hanno solo una non è l'inglese. La cosa non mi dispiace affatto, ho un sushi bar ad ogni angolo. Prima di partire ho affittato un appartamento per le prime sette settimane (molto bello, ma decisamente un salasso), così da avere il tempo necessario per trovare un appartamento nella zona delle Northern Beaches, vicino all'ospedale ma soprattutto vicino alla spiaggia. Ho bisogno di vivere quel sogno australiano che ho rincorso per tutti questi anni, e spiagge e tavola da surf sono in assoluto i protagonisti.
Ho un coinquilino ad otto zampe, ma è un solitario. Non lo vedo quasi mai, ma l'altro giorno, dopo essere sparito per qualche tempo, è tornato con la famiglia. Tutta gente per bene, non ci diamo fastidio, loro rimangono sul soffitto o sulla ringhiera del winter garden (o terrazzino), e io non mi avvicino più di tanto.
Durante la sera ho anche qualche visita sporadica di Tina (è così che ho chiamato la prima enorme blatta che ha attraversato la sala un paio di settimane fa). Credo si sia infatuata di Genny dato che viene solo quando sto guardando Gomorra (alla fine ce l'ho fatta anche io a guardare Gomorra, rigorosamente con i sottotitoli, ma migliora anche la mia comprensione orale.)
Durante le prime settimane ho corso tanto. Come al solito avevo l'ansia e la fretta di dover fare tutto subito, aprire il conto, richiedere gli ultimi documenti per poter iniziare a lavorare, attivare medicare, trovare una casa, una macchina.. Natale era alle porte e non potevo aspettare.
Per tornare all'Opera House ho aspettato fino al mio compleanno, il 30 Dicembre.
Però sono riuscita a fare quasi tutto, manca solo la casa.
Dec 2022
Ho scattato questa immagine con il cellulare, nel tardo pomeriggio di un giorno qualsiasi. Fiumi di persone visitano quotidianamente questo luogo.
Ma è bastato qualche passo più in là per trovare la pace e silenzio.
Dopo Natale ho rallentato. Mi sono dovuta arrendere al fatto che fosse vacanza e che la mia ansia non avrebbe fatto tornare qualcuno prima in ufficio per lavorare le mie pratiche. I quartieri sono diventate più familiari, e mi sono quasi ustionata nella costal walk che da Bondi porta a Coogee. Anche con protezione 50 il sole australiano non perdona. Ho respirato e mi sono riempita gli occhi di bellezza. Nonostante questo ho continuato a guardare nella casella della posta, anche il giorno di Natale.
In Pronto Soccorso ho iniziato lunedì. L'ospedale che mi sponsorizza si chiama Northern Beaches, ma non è vista oceano.
Ho ricevuto tutti i documenti il 24 Dicembre, ma la mia referente era in ferie fino al 9, così mi hanno chiesto di aspettare il suo rientro per iniziare. Puoi leggere di più sul mio primo giorno qui.
Sembra che qui non vadano di corsa, sembra che ci sia tempo. Forse imparerò a smettere di correre e assaporare il presente. E forse troverò un'alternativa, per quanto non allo stesso livello, dei Nascondini della Mulino Bianco. - o, molto più probabile, convincerò mia madre a spedirmi un pacco pieno di Nascondini almeno ogni sei mesi!
Copyright - all rights reserved - Laura Della Valle 2022
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